Dal 2007 Midac non è più solo qualità e innovazione di prodotto, ma anche qualità e innovazione di processo.
Implementando il Toyota Production System, dapprima utilizzando i “Lean Tools” all’interno degli ambienti produttivi, poi estendendo il metodo Lean in ambiente office per migliorare e snellire tutti i processi a supporto, Midac ha oggi raggiunto alti livelli d'incremento della qualità, ottimizzazione dei processi, sviluppo del potenziale umano, valori fondamentali per diventare un’azienda “Dantotsu”, lontano, davanti agli altri.
Cinque sono i principi fondanti di questa organizzazione produttiva:
1. identificare il valore per il cliente
2. comprendere il processo di creazione del valore
3. creare il flusso del valore
4. far tirare il flusso del valore dal cliente
5. ricercare la perfezione

Dopo oltre un anno impiegato per lo sviluppo e la messa a punto del Punching Technology System, l’introduzione delle griglie Power Inside ha migliorato la qualità e l’affidabilità di tutta la gamma Midac. Un passo concreto verso lo sviluppo di nuove batterie che combinate alle nuove tecnologie del mondo dell’automotive renderanno le automobili più efficienti e ridurranno l’impatto sull’ambiente.

Punching Technology System è il primo impianto in cui coesistono un’elevata velocità di produzione ed un’estrema precisione, rendendolo unico nel suo genere.

Power Inside è la linea di nuove griglie dal design robusto e dalle eccellenti prestazioni.

Midac è impegnata da sempre nel promuovere l’utilizzo intelligente delle risorse del nostro pianeta.
Per questo ha fatto realizzare presso la sede di Soave uno dei più grandi impianti per la produzione di energia elettrica della regione Veneto. Si tratta di un sistema imponente che consente di evitare l’emissione in atmosfera di circa 945 tonnellate di CO2 all’anno, grazie ad una struttura composta da oltre 6.000 moduli fotovoltaici. L’impianto, per un investimento complessivo di circa 5 milioni di euro, copre una superficie totale di circa 10.500 mq e ha una potenza nominale di picco pari a 1432,60 kWp.

La certificazione rappresenta una leva fondamentale per il consolidamento e lo sviluppo un'azienda che, come Midac, affronta un mercato sempre più esigente e competitivo. La certificazione è pertanto una garanzia del costante impegno profuso dall'azienda per il raggiungimento degli obiettivi di qualità e la ricerca della reciproca soddisfazione nei rapporti con clienti e fornitori.
Nello specifico, il sistema di gestione Midac è certificato secondo le normative:
ISO 9001:2015, ISO 14001:2015, ISO 45001:2018

Midac, da sempre sensibile ad una gestione della vita delle batterie qualitativamente ed ecologicamente elevata e, è tra i fondatori della divisione ECOPOWER, nata dal Consorzio nazionale ECOPED, non un semplice “trader di rifiuti”, ma un sistema di qualificazione e controllo della filiera il cui fine ultimo è ritirare le batterie al piombo esauste e produrre piombo riciclato da consegnare ai Soci che producono batterie nuove con i rifiuti.
ECOPOWER svolge la sua attività non inseguendo logiche di profitto, ma per massimizzare il riciclo di rifiuti considerati risorsa. Per questo motivo le batterie sono ritirate sia in condizioni di mercato positive (come quelle attuali) sia con valori del piombo alla borsa di Londra (LME), non vantaggiose: il servizio di ritiro è comunque garantito.

Culla di un territorio che ha dato i natali all'omonimo vino noto in tutto il mondo, Soave non è solo il paese in cui è nata ed ha sede Midac.
Soave è un pezzo dell'identità di Midac. In questo territorio dove paesaggio e sapere sanno intrecciarsi lungo una storia scritta da uomini, mestieri e sfide cavalleresche, Midac ha affondato le proprie radici, raccogliendo lo spirito per diffonderlo prima in Italia e poi all'estero. Valori forti come passione, dedizione e innovazione sono entrati nella vision/mission dell'azienda, ma appartengono al tessuto artigianale e agricolo di Soave. In questo continuo dialogo tra industria e comunità, non sono mancati i momenti difficili, come in occasione dell'alluvione che ha sconvolto il Veneto nel 2010, e che ha visto Midac muoversi in prima linea nel fornire sostegno e aiuti concreti come l'organizzazione del'indimenticabile partita di solidarietà tra ChievoVerona e Vicenza.